I portoni industriali sono chiusure di sicurezza per aziende, capannoni e magazzini. Possono essere di varie dimensioni e di diverso tipo: a scorrimento rapido, a libro, a impacchettamento orizzontale, avvolgibili, sezionali. Garantiscono isolamento termico, per non disperdere calore, e sono molto resistenti. I materiali di cui si compongono sono vetro, plastica e metallo.
I portoni industriali a scorrimento laterale permettono l’utilizzo di un portone dove prima non era possibile e con tutti i benefici che ne conseguono: pannelli coibentati, infiniti colori e personalizzazioni illimitate.
Punti di forza delle soluzioni a scorrimento laterale.
- Spazio libero sotto al soffitto.
- Utilizzo dell’intero soffitto.
- Accesso veloce al capannone.
La nascita dei portoni industriali potrebbe risalire al 450 a.c. in differenti scavi archeologici furono trovate tracce di grandi pannelli di legno uniti a paglia che proteggevano i carri in grandi depositi, negli Stati Uniti la comparsa delle porte da garage si ebbe intorno all’inizio del 20° secolo. Già nel 1902 i produttori americani, tra cui Cornell Iron Works, pubblicarono cataloghi di una “float over door”. In aggiunta, la prova di una portone industriale che si alza verso l’alto può essere trovata in un catalogo risalente al 1906.
Essi fanno parte della categoria chiusure tecniche tra cui possiamo trovare: basculanti, portoni sezionali, serrande e porte REI.